Dopo il restauro, oggi, all’interno dell’abside che si è voluto chiamare Cappella della Maddalena, si possono ammirare gli antichi affreschi di San Nicola, di San Domenico, dell'albero di Jesse raffigurante la Stirpe di David e l'affresco della Maddalena
Dove
Indirizzo: Piazza del Popolo, 8
Orari
Dal lunedì al venerdì, dalle 09.00 alle 13.00.
Chiuso il sabato, la domenica ed i giorni festivi.
Modalità di Accesso
Ingresso da Palazzo San Domenico, sede del Comune.
Ulteriori informazioni
Questa cappella, all'origine, era inserita nelle antiche mura di cinta. E' venuta alla luce nel 1895, durante lo scavo di un'aiuola eseguito dal custode delle carceri, che occupavano alcuni locali del Municipio.
Dopo il restauro, all’interno dell’abside che si è voluto chiamare Cappella della Maddalena, si possono ammirare gli antichi affreschi di San Nicola, di San Domenico, dell'albero di Jesse raffigurante la Stirpe di David e l'affresco della Maddalena con la deposizione di Cristo nell'edicola.
L'allegoria dell'albero è molto sfruttata anche nella Bibbia, soprattutto con la famosa simbologia dell'albero di Jesse. II re Davide figlio di Jesse e capostipite della discendenza da cui scaturirà il Messia è spesso rappresentato mentre dorme e sogna, dal suo petto esce un albero. Nel suo simbolismo naturalistico albero, in questo caso, si presta ad evocare il mistero delle vita e della redenzione (descrizione del Leggendario di Citeaux, pag. 354 de I simboli del Medioevo).
L'albero di Jesse in questo caso diventa un albero "mariano". E' l’albero della chiesa universale, paradisiaco per natura. L’albero della vita celato in mezzo al paradiso è cresciuto in Maria. Uscito da Lei, ha esteso la sua ombra sull’universo, ha sparso suoi frutti sui popoli più lontani, come su i più vicini. Albero di Jesse è un albero che rimane carico dei suoi valori di sacralità naturale, ed è latore di promesse storiche divine.